Noleggio auto, primo trimestre 2024: il lungo termine segna un calo
Il 2024 del settore noleggio auto è partito con una modesta crescita del 5,46%, un aumento che, pur positivo, non è sufficiente a rimediare alle difficoltà del lungo termine. La crescita è stata principalmente sostenuta dal noleggio a breve termine, che ha registrato un aumento del 71,33%.
Questo è quanto emerge dall’ultima analisi di Aniasa (Associazione Nazionale Industria dell’Autonoleggio, della Sharing mobility e dell’Automotive digital) e Dataforce, che fornisce anche dati sulle auto più immatricolate e le loro alimentazioni.
Noleggio auto: le preferenze dei clienti
Le auto più richieste nel noleggio a lungo termine nei primi tre mesi del 2024 vedono la Fiat Panda al primo posto con un aumento del 25,08%. Seguono la Nissan Qashqai con un notevole incremento del 62,16%, la Volkswagen T-Roc che mantiene le stesse cifre del 2023, la Toyota Yaris Cross con un aumento del 68,77% e la Kia Sportage che cresce del 21,6%.
Nel settore del noleggio a breve termine, le vetture più immatricolate sono state la Lancia Ypsilon, la Fiat 500X, la Fiat Panda, la Fiat 500 e la Jeep Renegade, confermando il successo del Gruppo Stellantis.
Noleggio auto: le tipologie di alimentazione preferite
Per quanto riguarda le alimentazioni nel noleggio a lungo termine, le auto a benzina (inclusa la tecnologia mild hybrid) sono state le più scelte, rappresentando il 41,1% del totale. Il diesel, anch’esso con tecnologia mild hybrid, ha seguito con il 36,21%. Le ibride, sia full che plug-in, hanno conquistato il 18% del mercato. Le auto completamente elettriche, invece, sono rimaste al 4%, con un numero di immatricolazioni identico al primo trimestre del 2023.
Nel noleggio a breve termine, la maggior parte delle immatricolazioni è stata di auto a benzina e diesel, con quote rispettivamente del 64,91% e 28,42%. Le auto elettriche, invece, hanno quasi del tutto abbandonato questo segmento, con solo 309 unità immatricolate.